Bibliografia
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A CURA DI: ANGELO PEZZANA, INTRODUZIONE DI ALFREDO COHEN
La ristampa aggiornata del 2021
con la nuova prefazione di Angelo Pezzana
Edizione: SPERLING & KUPFER, MILANO, 1996
Nel rivivere le prime esperienze sentimentali, le amicizie, gli incontri, i conflitti, i viaggi, le letture, le battaglie, le vicende private e quelle pubbliche, Angelo Pezzana racconta la propria vita di omosessuale con spregiudicata sincerità, con passione e con umorismo, ritraendo con efficacia e piglio di narratore i costumi, le mode, i cambiamenti della mentalitàitaliana negli ultimi trent’anni.
Recensioni
“Un omosessuale normale” che ha inventato in Italia la stessa battagiia riformista che in questi anni vince in tutto il mondo. Una stupefacente traversata di una storia inusitata".
- Fiamma Nirenstein - Panorama -
"L’ultimo Cavour, uno che non si è dannato né arreso. Un ritratto risorgimentale rivoluzionario in doppio petto, con una fedeltà da pellerossa alla propria origine borghese."
- Barbara Alberti - Sette, Corriere della Sera -
"Una vicenda personale che è anche storia di una rivoluzione culturale che non ha cambiato solo la condizione omosessuale, ma reso più liberi tutti, eterosessuali compresi".
- Cesare Medail - Corriere della Sera -
"La giovinezza, la presa di coscienza, le mille provocazioni, gli scandali".
- Sergio Trombetta - La Stampa -
"Racconto autobiografico che non è solo testimonianza politica".
- Pierluigi Battista - La Stampa -
"L’Angelo degli scandali, un racconto sincero e spregiudicato. sulla diversità".
- Ettore Boffano - La Repubblica -
"In “Dentro & Fuori” c’è il pubblico e il privato, travagli adolescenziali e ribellioni, amori e dissacrazioni, sit-in e happening, un puzzle di ricordi che compongono uno spaccato di oltre 35 anni di vita italiana".
- Giampaolo Martelli - Il Giornale -
"La rottura di Pezzana sta nel conquistare una pubblica visibilità dando vita ad azioni, se necessario scandalose, per infrangere i nodi culturali e sociali che schiacciavano e oltraggiavano l’omosessualità".
- Massimo Teodori - Il Messaggero -
"Un libro intelligente e rinfrescante".
- Andrea Casalegno - Il Sole 24 Ore -
"Lo straordinario compito di avere fatto da battistrada a tutti noi. Gliene saremo mai grati abbastanza? Un personaggio così ricco di storia aveva un dovere e l’ha assolto: raccontare la propria vita".
- Daniele Scalise - Babilonia -
"Quarant’anni di vita italiana visti dall’“altra sponda".
- Joe Santo - Adam -
"L’autobiografia di un uomo discreto e coraggioso".
- Elena Dall’Orso - La Gazzetta di Parma -
"Un libro tutto dedicato alla grande battaglia omosessuale".
- Ezio Quarantelli - Anteprima Torino -
"Un linguaggio limpido e distaccato eppure profondamente appassionato".
- Francesco Merlini - L’opinione -
"Pagine colorate, spregiudicate, soprattutto molto allegre".
Corrado Augias - Il venerdì di Repubblica -
"Un libro anomalo, coraggioso in senso civile, e intellettualmente onesto, raccontato in maniera mai patetica nè propagandistica, usando lo stile giornalistico anglosassone".
- Gina Lagorio - L’Unità -
Edizione: LA GIUNTINA, MILANO, 2008
Fra i tanti modi di raccontare il sionismo […] ho scelto di tentare di interpretarlo attraverso le storie di coloro che, con la loro volontà di vivere in Israele, lo hanno personalmente realizzato.
Recensioni
“Un libro appassionante e unico”.
- Mirella Appiotti - Tuttolibri -
“Un libro a suo modo necessario”.
-Pierangela Rossi - Avvenire -
“Sono storie raccolte mentre a Gerusalemme scoppiavano le bombe sugli autobus. L’eco di quel dolore risuona nelle pagine del libro, ma non cancella la determinazione (persino la gioia) di restare lì, dove si è arrivati dopo un lungo cammino”.
- Stefania Rossotti - Grazia -
“E un libro che si dovrebbe accompagnare a ogni viaggio in Israele”.
-Paolo De Benedetti - Studi Fatti Ricerche -
"‘Storie le più diverse, ordinarie e particolari ad un tempo, a volte intrise di eroismo non cercato, altre volte volutamente di rottura".
-Paolo De Benedetti - Studi Fatti Ricerche -
“Testimonianze che non di rado hanno la forza evocativa del grande romanzo”.
-Mario Fortunato - L’Espresso -
"Trenta trame di altrettanti romanzi, che hanno in comune di essere singolari e divertenti. È un po’ libro della memoria, un po’ indagine sociologica, soprattutto un grande racconto. Il risultato è affascinante."
- Arrigo Levi - Il Corriere della Sera -
“Cosa significhi oggi nutrire questo ideale niente affatto superato ce lo spiegano meglio di ogni altra cosa le 27 storie di ebrei italiani emigrati in terra d’Israele, raccontata con pazienza e amore da Angelo Pezzana”.
- Elena Loewentbal - Il Sole 24 Ore -
"Angelo Pezzana ha trovato un modo diverso e originale di celebrare i primi cento anni del Sionismo. Il suo libro è un omaggio a coloro che, con la loro volontà di vivere in Israele, hanno personalmente coronato l’auspicio di Theodor Herz”.
- Sara Piperno - La voce Repubblicana” -
“Quest’anno a Gerusalemme è l’epopea di 27 vite di ebrei italiani dai 92 ai 20 anni, diversissimi l’uno dall’altro, ma tutti quanti accomunati da una realtà: Israele, una scelta compiuta seguendo un sogno”.
- Fiamma Nirenstein - La Stampa -
“Una trentina di racconti che cominciano dalla generazione costretta dalle leggi fasciste ad abbandonare l’Italia e si concludono con i giovani che hanno scelto Israele perché può accadere nella vita di un ebreo, di sentire all’improvviso Israele come una necessità”
-Corrado Augias - Il Venerdì di Repubblica -
“Italia ed ebraismo, Italia e Israele. Due vivaci intelligenze, due tensioni morali, diverse ma complementari. Questo tema crea il fascino del libro”.
- Rinaldo De Bosis - Giornale di Brescia -
“Questa è la lotta degli ebrei italiani, gli italkim e della loro nuova-eterna terra. Questa è la loro desiderata fatica di essere - li pensiamo ammirati e forse con invidia”.
- Giovanni Morandi - Il Resto del Carlino -
“Pezzana racconta il sionismo attraverso la viva voce di chi lo ha vissuto e desiderato”.
- Claudia Hassan - Il Diario della settimana -
“Tra ricordi personali, saghe famigliari e tustimonianze dirette, tra avventure, amori e lutti, il libro copre l’intero secolo”.
- Marta Boneschi - Il Giornale - Il Diario della settimana -
Edizione: STAMPA ALTERNATIVA, VITERBO, 2011
Agli amici gay ed etero, che raccontandomi storielle divertenti hanno contribuito a rendere meno ostile e più traballante lo Scuro Edificio della Dominazione Eterosessuale Imperante (ah, ah, ah…)
A cura di: DANIELE SCALISE, ED. MONDADORI, MILANO, 2004
Un nuovo volume antologico in cui giovani autori omosessuali svelano un modo nuovo di concepire l’amore, al di là di ogni pregiudizio o schema preconcetto. Un universo di emozioni e di sensibilità di cui spesso si parla troppo superficialmente.
Edizione: BOLLATI BORINGHIERI, TORINO, 2014
Di avversità gli ebrei un po’ se ne intendono. Si potrebbe quasi affermare che con le avversità abbiano maturato una certa empatia. Per carità, commentano i maestri, non scherziamo, ma nella vita ci vuole pazienza e umanità. Ed è proprio vero che dove non c’è umorismo, non c’è umanità.